Comandante della Municipale aggredita e minacciata di morte solo perché stava svolgendo il proprio lavoro: stava sequestrando mimose e palloncini. I fatti sono avvenuti proprio oggi nel giorno della Festa delle Donne a Melito di Napoli. La vittima è Antonia Napolano.
Melito, Comandante della Municipale aggredita per il sequestro di mimose
Il comandante della Polizia Locale, Antonia Napolano, è stata vittima di violenza mentre era intenta, insieme ad altri colleghi, nel sequestrare materiale da regalo per la Festa delle Donne, esposto sul marciapiede ed in strada, in barba alle più elementari regole del vivere civile.
Alcune persone, identificare, hanno tentato di ostacolarne il lavoro impedendo il sequestro di mimose, palloncini e gadget vari. “Ti uccido, ti vengo a prendere fino a casa. È da tempo che devi essere picchiata”, queste alcune delle frasi shock rivolte alla donna.
Sul posto sono poi giunti i carabinieri che hanno riportato tutto alla calma. Successivamente è stata rintracciata ed identificata l’autrice delle minacce, una 33enne di Melito che aveva cercato invano di fuggire.
La vicinanza del sindaco
“Un episodio raccapricciante, che ha avuto come protagoniste, sia positive che negative, due donne proprio l’otto marzo. Oggi dovremmo star qui a parlare di altro, ma ci tocca invece commentare una triste vicenda – ha dichiarato il sindaco Luciano Mottola – Piena solidarietà alla comandante della Polizia Locale Antonia Napolano ed a tutti gli agenti, impegnati, come ogni giorno, semplicemente nel compiere il proprio dovere a tutela della legalità su un territorio per troppo tempo abbandonato a se stesso”.
