Detenuto pestato a sangue nel carcere di Poggioreale. Era stato portato in cella per una breve detenzione di sei mesi il 2 giugno, quattro giorni dopo i familiari ricevono uuna chiamata dai carabinieri: “È ricoverato al Cardarelli, per un problema cardiaco”. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Poggioreale, detenuto pestato a sangue nel carcere
I familiari hanno salutato il fratello il 2 giugno, lo stavano portando a Poggioreale per una breve detenzione di sei mesi, quattro giorni dopo hanno ricevuto una chiamata dai carabinieri: “È ricoverato al Cardarelli, per un problema cardiaco”.
Quando sono riusciti a raggiungerlo al nosocomio hanno scoperto che era stato pestato a sangue: presentava ferite e lividi su ogni parte del corpo ed era in uno stato incosciente. Subito è scattata la denuncia per far luce su quanto avvenuto: “Nostro fratello Aniello è uscito di casa con le sue gambe e non aveva problemi fisici, adesso è in un letto d’ospedale ricoperto di lividi, con i denti spaccati e il volto tumefatto. Trovate il colpevole”.
