Serena Bove, una bimba di 8 anni, è morta nella mattinata di ieri all’ospedale Santobono di Napoli dopo esser rimasta coinvolta in un incidente in moto a Gragnano. La piccola era in sella ad una moto con la commessa del negozio di abbigliamento dei genitori e il suo fidanzato, quando il conducente ha perso improvvisamente il controllo del mezzo e i tre sono caduti.
Serena era senza casco, e ha battuto violentemente la testa sull’asfalto. Inutile la folle corsa all’ospedale di Castellammare di Stabia e il successivo trasferimento all’ospedale Santobono di Napoli, dove è stata sottoposta ad un delicato intervento, la piccola è purtroppo deceduta a causa della gravità del trauma riportato. Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
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Incidente in moto a Gragnano: Serena morta a 8 anni in ospedale
Come raccontano molti testimoni la piccola quasi tutte le sere faceva un giro in moto con con una commessa del negozio dei genitori e il fidanzato. La tragedia si è consumata giovedì sera, intorno alle ore 20.30 in via Pasquale Nastro nel cuore di Gragnano.
Durante il consueto giro, la moto è improvvisamente scivolata sul basolato della stradina del centro, fermando la sua corsa contro un’auto in sosta. I tre sono caduti a terra e Serena ha battuto violentemente la testa sul selciato.
In un primo momento non sembrava nulla di grave. I testimoni infatti riferiscono che la bambina si è subito alzata da terra. Serena, però, dopo aver detto qualcosa ha vomitato ed è svenuta e dopo essersi accasciata a terra non ha più ripreso conoscenza.
La corsa in ospedale
I tre sono stati subito soccorsi da alcuni passanti. Poi sono giunti sul luogo della tragedia anche i genitori della bimba, che erano poco distanti ed è partita la disperata corsa in ospedale. Serena è stata portata in un primo momento al pronto soccorso del San Leonardo di Castellammare di Stabia. Qui la piccola è stata stabilizzata per essere poi trasferita in ambulanza al Santobono di Napoli.
La piccola è stata sottoposta ad un delicato intervento, per tutta la notte, al Santobono. Tutti gli sforzi del personale medico si sono rivelati, purtroppo vani. Alle prime luci dell’alba il cuoricino di Serena ha smesso di battere.
La nota del Santobono
“La bimba deceduta a seguito di un incidente stradale a Gragnano, in provincia di Napoli, è stata trasferita al Santobono dall’Ospedale di Castellammare di Stabia ed è arrivata presso il nosocomio partenopeo in condizioni disperate per un gravissimo trauma cranico. La piccola è stata sottoposta a un intervento neurochirurgico di decompressione cranica, ma purtroppo è deceduta a causa della gravità del trauma riportato”, precisa in una nota il Santobono.
Le indagini
La Procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso, aggiunto Giovanni Cilenti, sostituto Giuliana Moccia) ha aperto un’inchiesta per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e capire se ci siano eventuali responsabilità. Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia e alla polizia municipale di Gragnano.
Sequestrata la moto 750 di proprietà del conducente, sono stati ascoltati i genitori di Serena e alcuni testimoni del tragico incidente stradale. Il motociclista è stato sottoposto agli esami tossicologici per capire se fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: i risultati sono attesi nelle prossime ore.
Nel frattempo, la salma della bambina è a disposizione della magistratura in attesa che venga fissata l’autopsia. Dai primi accertamenti sulla dinamica dell’incidente è emerso che la moto è scivolata sul selciato, per una buca oppure per una distrazione del conducente.
I filmati di alcune telecamere presenti in zona sono stati acquisiti dagli investigatori, che stanno cercando di ricostruire frame dopo frame l’accaduto. Al momento l’inchiesta procede contro ignoti e non ci sono nomi iscritti nel registro degli indagati.
Il cordoglio
Il sindaco Nello D’Auria ha disposto la sospensione di tutti gli eventi previsti e anche alcuni campi estivi hanno deciso di chiudere nel pomeriggio. “Ci sono giorni in cui il dolore è così forte che le parole non hanno più voce – scrive su Facebook il primo cittadino – oggi la nostra comunità è segnata da una tragedia troppo grande. L’intera città e l’amministrazione comunale si stringono al dolore della famiglia. Ciao piccola Serena“. Giovani commercianti molto conosciuti in città, i genitori di Serena sono residenti a Castellammare e avevano aperto da poco un secondo punto vendita di abbigliamento sempre a Gragnano.