C’è un indagato per la morte di Vincenzo Iannone, spacciatore 47enne trovato carbonizzato in un’auto lo scorso 16 luglio nella zona collinare di Marano di Napoli. Alla persona indagata vengono contestati i reati di omicidio aggravato dalle modalità mafiose e distruzione di cadavere.
Napoli, Vincenzo Iannone trovato carbonizzato in auto: c’è un indagato
C’è un indagato per la morte di Vincenzo Iannone. Il 47enne è stato trovato morto carbonizzato nella propria auto all’alba di domenica 16 luglio, nella zona collinare di Marano di Napoli.
Qualche giorno fa all’indagato sono stati sequestrati degli indumenti, il cellulare e una vettura, sui quali verranno eseguiti degli accertamenti irripetibili delegati al Ris. Alla persona indagata i carabinieri e la Direzione distrettuale antimafia contestano i reati di omicidio aggravato dalle modalità mafiose e distruzione di cadavere.
Chi era la vittima
Vincenzo Iannone, figlio di un ex dipendente comunale, aveva piccoli precedenti per droga e, secondo i militari, era inserito in un circuito di piccolo spaccio autonomo “tollerato” dai clan locali. Si indaga, al momento, soprattutto negli ambienti dello spaccio cittadino.