Cronaca Napoli, Napoli

Il delitto dello zainetto, la Cassazione annulla le condanne e dispone un nuovo processo

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L'omciidio di Luigi Migniano
L'omciidio di Luigi Migniano

La Cassazione annulla le sette condanne all’ergastolo e dispone un nuovo processo per l’omicidio di Luigi Mignano, conosciuto anche come “ll delitto dello zainetto”, verificatosi il 9 aprile del 2019 nel quartiere San Giovanni a Teduccio di Napoli. La sentenza è arrivata nella tarda serata di ieri, venerdì 15 dicembre. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Il delitto dello zainetto a Napoli, Cassazione annulla condanne all’ergastolo

Dopo le sentenze di primo e secondo grado che condannavano al massimo della pena gli imputati che sono accusati di aver ucciso Luigi Mignano, il processo sembrava ormai giunto al termina ma ecco che la Cassazione riapre il caso. Le condanne all’ergastolo sono state annullate ed è sto disposto un nuovo processo d’appello per gli indagati Umberto Luongo, Ciro Rosario Terracciano, Pasquale Ariosto, Salvatore Autiero, Giovanni Salomone e Giovanni Musella, tutti legati al clan Mazzarella.

L’omicidio

I killer entrarono in azione intorno alle 8 mentre decine di bambini attraversavano i giardinetti del Rione Villa per raggiungere la Vittorino Da Feltre. Luigi Mignano, 57enne di Napoli, stringeva la mano del nipotino che stava accompagnando a scuola quando fu colpito a morte.

omicidioSan Giovanni a Teduccio