Covid, autotrasportatori tra le priorità della campagna vaccinale | Si partirà con Johnson&Johnson

Resta di primario interesse il tema del vaccino per i lavoratori delle aziende di trasporti. Questi sono stati inseriti tra le categorie cui l’Inail ha concesso la precedenza ma questa fase del programma vaccinale non è ancora iniziata. Alcune Regioni hanno deciso di muoversi in autonomia, come la Campania che aveva annunciato la vaccinazione dei marittimi il 25 e il 26 maggio 2021 all’hangar vaccinale Atitech di Copodichino. Anche la Regione Lazio ha avviato le prenotazioni lo scorso 25 maggio mentre si attendono i dettagli da parte della Liguria. 

Vaccino nelle aziende, priorità ai lavoratori dei trasporti

Del resto il Governo ha messo li operatori del trasporto e della logistica. al primo posto tra le classi produttive da vaccinare. Sarà questa la priorità della campagna di vaccinazione quando sarà del tutto completata la procedura di immunizzazione degli over 60. Seguiranno i lavoratori del manifatturiero alimentare (supermercati, parrucchieri ed estetisti, ristorazione e settore alberghiero), mentre gli ultimi saranno gli addetti del terziario e chi lavora in smart working.

Aziende di trasporti, quale vaccino sarà inoculato?

L’intenzione è quella di somministrare il vaccino Johnson&Johnson, ultimo entrato nel circolo dei vaccini. Una scelta strategica, considerando che si tratta di un siero monodose la cui copertura dal Covid dovrebbe durare per un anno circa.

La posizione di Smet

“Nel nuovo documento tecnico dell’INAIL, finalmente, gli operatori del settore trasporti sono stati inseriti fra le categorie con priorità massima nella campagna di vaccinazione anti-Covid. Una misura necessaria per chi, anche nei momenti più duri della pandemia, ha sempre assicurato il massimo impegno affinché la catena di distribuzione non si arrestasse neanche per un istante” è la posizione di Smet, azienda leader del settore.

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La soddisfazione degli operatori del settore

Soddisfatto Marcello Di Caterina, vicepresidente e direttore generale dell’associazione logistica per l’Intermodalità sostenibile (Alis): “Avevamo chiesto al governo Draghi di riconoscere gli operatori del trasporto e della logistica tra le categorie prioritarie della campagna di vaccinazione, considerato il ruolo essenziale svolto da questo settore fin dall’inizio dell’emergenza garantendo la regolare continuità degli approvvigionamenti nell’intero Paese. Siamo quindi soddisfatti che il nuovo documento tecnico-operativo per le vaccinazioni anti-coronavirus pubblicato dall’Inail abbia accolto il nostro appello”.