Curiosità

Emma attacca l’Eurovision: “Io criticata per i pantaloncini dorati, Damiano a petto nudo e con i tacchi va bene. Questo è sessismo”

Le accuse della cantante alla manifestazione, dove partecipò nel 2014

Emma Marrone accusa l’Eurovision: “Io criticata per i pantaloncini dorati, Damiano a petto nudo e con i tacchi va bene. Questo è sessismo: la cantante punta il dito contro la manifestazione, alla quale partecipò nel 2014, e dove si classificò al 23esimo posto. Secondo l’artista salentina ci sarebbe stata una disparità di trattamento tra lei e i Maneskin, trionfatori dell’edizione di quest’anno.

Emma Marrone accusa l’Eurovision di sessismo: cosa ha detto

Eurovision, dopo quelle di abuso di stupefacenti, ecco che arrivano anche le accuse di sessismo: a puntare il dito contro la manifestazione è la cantante salentina Emma Marrone, che ha pertecipato alla competizione nel 2014, con la canzone “La mia città”. Emma ha evidenziato il diverso approccio nei confronti di Damiano dei Maneskin, arrivato in conferenza stampa a petto nudo con gli stivali sul tavolo e la bottiglia in mano e lei, criticata per essersi esibita con degli shorts dorati

“Non sto a contare i pregiudizi subiti, ho imparato a fregarmene. A volte ero troppo avanti e non sono stata capita. Invece che essere sostenuta perché avevo portato un pezzo rock come “La mia città”, un atteggiamento non da classica cantante pop italiana che punta sulla voce o sulla femminilità, venni massacrata per i pantaloncini”.

La Marrone ha parlato di differenza di “evidente sessismo” spiegando come, a suo tempo, non sia stata considerata neanche dalla giuria, che, a suo parere, l’ha fatta arrivare agli ultimi posti perché lei ha scelto di “non fare interviste con Paesi omofobi e razzisti”. Che dunque non la votarono.

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