Cronaca

Nuova svolta nel caso di Saman Abbas: il cugino ha chiesto di essere sentito dagli inquirenti

Nuova svolta nel caso di Saman Abbas, la 18enne pakistana scomparsa da due mesi: il cugino ha chiesto di essere sentito dagli inquirenti

Nuova svolta nel caso di Saman Abbas, la 18enne scomparsa da due mesi da Novellara. Suo cugino ha chiesto di essere sentito dagli inquirenti.

Saman Abbas: il cugino ha chiesto di essere sentito dagli inquirenti

Ijaz Ikram, il cugino di Saman Abbas arrestato in Francia, sarà ascoltato oggi pomeriggio dalla sostituta procuratrice di Reggio Emilia e dai carabinieri. Intanto sono ancora senza esito le ricerche della giovane pakistana, scomparsa da due mesi.

Il fidanzato: “Non mi importa della mia vita”

“Non mi importa niente della mia vita, possono anche uccidermi”. A pronunciare queste parole è il fidanzato di Saman Abbas, la 18enn di origini pakistane di Novellara (Reggio Emilia) di cui non si hanno più notizie da ormai due mesi. Il fidanzato di Saman, che come è noto ha dato l’allarme quando non ha avuto più notizie della fidanzata e che ha raccontato in queste settimane delle minacce ricevute dalla famiglia della ragazza, è tornato a parlare ai microfoni della trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto?”, in onda mercoledì con una nuova puntata.

Il giovane, un ventunenne pachistano come la vittima, prima ancora della scomparsa di Saman aveva presentato una denuncia dicendo che il padre della ragazza con altre persone si era presentato a casa dei suoi genitori minacciandoli: “Se tuo figlio non lascia Saman sterminiamo tutta la famiglia”, così il padre della vittima. Lo stesso ragazzo sembrava consapevole dei problemi nelle famiglia della 18enne tanto da invitarla a recarsi dai carabinieri. Ma Saman, secondo la ricostruzione degli inquirenti, non ce l’ha fatta a mettersi in salvo: i suoi stessi familiari l’avrebbero uccisa dopo che la diciottenne si era opposta a un matrimonio combinato in Pakistan.

 

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