Europei: salta la festa per gli Azzurri, paura contagi e sfuma l’ipotesi del pullman scoperto
Gli eroi di Wembley dovranno rinunciare a quanto pare al loro bagno di folla
La Nazionale italiana è atterrata questa mattina all’alba all’aeroporto Fiumicino di Roma portando con se il trofeo degli Europei 2020 conquistato nella Finale di Wembley battendo l’Inghilterra ai calci di rigore. Ma se fino a ieri l’ipotesi di festeggiamenti pubblici era in dubbio oggi è una certezza: non ci saranno. Ecco il perché.
Italia campione d’Europa: l’arrivo degli azzurri a Fiumicino
Fino a ieri erano ancora un’incognita i festeggiamenti pubblici con i tifosi, che però al momento sembrano sfumati. La possibilità di far circolare un pullman scoperto per il centro di Roma con sopra la nazionale, sarebbe stata definitivamente accantonata. Allo stesso modo è stata scartata la possibilità di svolgere allo Stadio Olimpico per un momento di festa: la scelta di non aprire i cancelli allestire i maxi schermi per la finale sembra aver fatto tramontare anche questa ipotesi.
Ordini dall’alto
Questura, Prefettura e Campidoglio hanno ricevuto un’indicazione chiara: l’attuale situazione pandemica, con la variante Delta in crescita, la campagna vaccinale a uno snodo decisivo, non rende ipotizzabile un evento di natura istituzionale con potenzialmente centinaia di migliaia di persone, come accaduto per il ritorno della nazionale dopo la vittoria dei Mondiali nel 2006, quando il pullman degli azzurri arrivò in un Circo Massimo gremito all’inverosimile.
