Green pass obbligatorio per stadi e concerti: arriva un decreto che renderĂ obbligatorio il “certificato verde” per entrare in tutti i luoghi dove possono crearsi assembramenti come lo stadio, le palestre, i treni e aerei e le discoteche. Resta il nodo dei ristoranti. Ma come funziona? Vediamo insieme tutte le regole e cosa c’è da sapere.
Nuovo decreto e Green pass per stadi e concerti: come funziona
Oggi, venerdì 16 luglio, dopo aver analizzato i dati del monitoraggio settimanale sull’andamento dell’epidemia Covid, il governo metterĂ a punto le linee del  provvedimento da discutere nella cabina di regia che sarĂ convocata martedì prossimo.
All’interno della maggioranza la discussione è aperta sulla lista delle attivitĂ dove sarĂ indispensabile avere la certificazione per dimostrare di essere vaccinati, oppure essere guariti, oppure avere un tampone negativo nelle 48 ore precedenti. Ma la scelta è fatta e sarĂ operativa entro la fine di luglio, piĂ¹ probabilmente giĂ la prossima settimana. A preoccupare è la risalita dei contagi – ieri 2.455 i nuovi casi, solo 9 decessi- ma soprattutto il tasso di positivitĂ tornato a 1,3% a causa della variante Delta.
Green pass per stadi e concerti: come funziona il nuovo Decreto
Ovunque ci sia un affollamento il green pass sarĂ obbligatorio. E ciĂ² renderĂ possibile far entrare un maggior numero di persone negli stadi, ai concerti, nelle sale degli spettacoli addirittura raggiungendo la capienza del 100 per cento. Indispensabile anche per partecipare a eventi pubblici e convegni.
Confermato per i banchetti che seguono le cerimonie civili o religiose. In questo caso i controlli non possono essere affidati, almeno per il momento, ai gestori dei locali ma sono possibili verifiche da parte delle forze dell’ordine e per chi non dimostrerà di essere in regola scatterà la contravvenzione.
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Il sito del Ministero della Salute