La nuova legge in Cina: punire i genitori dei bambini che si comportano male
Punire i genitori dei bambini che si comportano male, la legge in Cina. L'obiettivo è di promuovere e sviluppare le capacità genitoriali
In Cina si lavora ad una proposta di legge che punta a punire i genitori dei bambini che si comportano male o che assumono atteggiamenti nocivi verso gli altri. Si chiama “legge per la promozione dell’istruzione familiare” e riguarderebbe l’ambito scolastico, ma non solo.
Punire i genitori dei bambini che si comportano male, proposta di legge in Cina
Una proposta di legge che sta facendo discutere non poco. Non solo i più piccoli dunque, ma anche gli adulti saranno puniti per ciò che fanno i propri figli e saranno inoltre costretti a frequentare dei programmi di educazione familiare.
In Cina i genitori vengono considerati responsabili dei propri figli fino a 16 anni, legalmente e ora anche penalmente. Chi viene meno all’educazione familiare rischia una multa fino a 1000 yuan, ovvero circa 135 euro, oppure la detenzione fino a cinque giorni, a seconda della gravità dei reati.
L’obiettivo della legge
L’obiettivo di questa legge, secondo Zang Tiewei, portavoce della Commissione per gli affari legislativi dell’Assemblea nazionale del popolo (Anp), è quello di promuovere e sviluppare le capacità genitoriali, la moralità e i valori fondamentali del socialismo in tutto il paese. “La mancanza di educazione familiare è la principale causa dei comportamenti scorretti degli adolescenti“, ha spiegato Tiewei.
