ATRIPALDA. Durante lo svolgimento della gara di calcio che si è tenuta lo scorso 28 ottobre presso il campo sportivo “Valleverde-Aquino” di Atripalda, tra le squadre Abellinum 2012 ed il Paolisi, i carabinieri della Stazione di Atripalda, hanno trovato un giovane in possesso di cinque fumogeni. L’acceso tifoso del Paolisi ne aveva già consumati tre, nella zona degli spalti destinata alla tifoseria della squadra ospite.
Accompagnato in Caserma, successivamente agli accertamenti di rito per il 30enne di Paolisi è scatta, oltre alla proposta per l’emissione del Daspo (il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive), la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino perché ritenuto responsabile di possesso di artifici pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive.
“In fumo” anche un mini market
Nella medesima giornata, unitamente a personale dell’Asl di Avellino, si accertava che presso quella struttura sportiva un 60enne del luogo aveva aperto un esercizio pubblico per la somministrazione di alimenti e bevande senza la previa presentazione della Scia (segnalazione certificata di inizio attività) al comune di Atripalda. Gli operanti provvedevano quindi alla sospensione dell’attività del bar ed al titolare veniva comminata la sanzione amministrativa di euro 5mila.