SALERNO. Ai Profagri, l’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Salerno, Angri, Battipaglia, Capaccio e Castel San Giorgio tutto è pronto per la partenza del gruppo di 32 studenti che parteciperà al POR C5 in Spagna e Francia.Non è trascorso neanche un mese dal rientro dall’Inghilterra dei 31 alunni impegnati nel POR C1 con una full immersion (ben 80 ore di lezione) nella lingua inglese consentendo loro di acquisire la Certificazione linguistica spendibile nel mondo del lavoro, che già altrettanti sono in procinto di partire per nuove destinazioni.
Si tratta del POR azione C5 articolato in due moduli: “CITTADINI D’EUROPA” e “APPRENDERE TRA SAPERE E SAPER FARE”, anche questi come il POR C1, realizzati grazie ai fondi strutturali europei.
In dettaglio per i moduli del POR C5 tirocini e stage ossia percorsi formativi e professionali all’’estero, 16 studenti per “APPRENDERE TRA SAPERE E SAPER FARE” partiranno il 18 settembre per la Spagna dove soggiorneranno per un intero mese ; 16 studenti per “CITTADINI D’EUROPA” partiranno il 23 settembre per la Francia dove rimarranno per 3 settimane. Per entrambi i moduli l’obiettivo comune è lo studio della vitivinicoltura.
Gli alunni partecipanti, provenienti dalle 5 sedi del Profagri, sono stati selezionati secondo criteri di merito e di eccellenza e saranno accompagnati da insegnanti della scuola che faranno da tutors didattici.
Gli alunni quindi “andranno a scuola di enologia” e seguiranno tutte le fasi della vendemmia che sia in Spagna che in Francia per ragioni climatiche ha luogo più tardi rispetto all’Italia; ma non sarà solo studio e lavoro poiché sono previste anche escursioni e visite guidate per conoscere meglio il contesto del paese estero in cui si svolge il corso.
Nei giorni scorsi, il progetto C5 ha già visto impegnati , in fase propedeutica, i 32 alunni, con 10 ore di orientamento e formazione in sede. Il Dirigente Scolastico, Alessandro Turchi che ha organizzato insieme al suo Staff i progetti all’estero commenta così: ”I nostri alunni hanno ben compreso che l’agricoltura di oggi e di domani si deve confrontare con mercati lontani, hanno ben compreso che solo arricchendo la formazione scolastica come in questo caso maturando una esperienza in un contesto lavorativo diverso, potranno orientarsi meglio nelle scelte successive di formazione e lavoro”.
Grande entusiasmo e apprezzamento da parte dell’intera comunità scolastica per un percorso innovativo ed estremamente formativo che arricchirà sia il curriculum che gli animi degli studenti del PROFAGRI che si conferma ancora una volta come la scuola delle tante opportunità.