SALERNO. Grande successo ieri sera per l’inaugurazione della Prima Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno a Palazzo Fruscione. La folla ha riempito il piazzale antistante il Palazzo e i vicoli adiacenti che ha avuto la pazienza di aspettare anche più di un’ora per visitare la mostra. Grande soddisfazione quindi per i due creatori, gli artisti salernitani Giuseppe Gorga e Olga Marciano, che con grande determinazione hanno lavorato per veder realizzato il loro sogno. Soddisfatto per l’allestimento curato nei minimi dettagli soprattutto il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, che ha offerto la prestigiosa location e che prima del taglio del nastro ha voluto salutare gli artisti presenti: «Grande emozione questa sera per l’inaugurazione della Biennale d’arte Contemporanea collocata a Palazzo Fruscione, uno dei luoghi più belli e carichi di storia della nostra città. La grande storia longobarda e normanna si fonde con l’arte contemporanea: la ricchezza di un paese nasce dalla capacità di far convivere le diverse stratificazioni culturali. Il futuro del nostro paese starà nella nostra capacità di difendere un passato unico al mondo e, allo stesso tempo, di entrare finalmente nella modernità e sintonizzarsi con le sensibilità delle generazioni presenti. Oggi le grandi capitali sono poli di attrazione turistica, perché sono i luoghi dove è possibile visitare opere d’arte e di architettura contemporanea. E Salerno può diventare una capitale, non conta la dimensione della città: manteniamo la consapevolezza di ciò che siamo, sapendo però che non ci sono limiti davanti a noi». La Biennale d’Arte Contemporanea resterà a Salerno per due settimane e sarà possibile visitarla tutti i giorni dalle ore 11,00 alle ore 20,30.