BATTIPAGLIA. Ieri mattina nel pieno centro cittadino, un cane si è avventato contro un gruppo di persone, azzannando un uomo che poi è stato trasportato in ospedale. Sul posto sono accorsi gli agenti del Commissariato di Battipaglia che hanno sedato il cane e successivamente trasportato in una clinica veterinaria dove è stato abbattuto. L’uomo è stato ferito alla mano e al ginocchio e se la caverà con una prognosi di sette giorni. Sul web sono immediatamente dilagate le polemiche, soprattutto di coloro che non trovano giusto il fatto che il cane sia stato ucciso. A rispondere a tutte le persone che hanno preso le difese del cane, è stata la figlia dell’uomo ferito, che al momento dell’aggressione si trovava con il padre. «Mio padre si ritrova con il ginocchio, la mano ed il braccio fuori uso e si teme un’infezione a causa del gonfiore», spiega la donna. «Prima che su mio padre, il cane si è scaraventato sul mio cagnolino che portavo regolarmente a guinzaglio. La mano di mio padre è rimasta in bocca al cane per quasi un’ora. Ma cosa sarebbe accaduto se al posto suo, il cane avesse aggredito me? O peggio ancora un bambino?». E continua:« Ora da dietro a un computer siete tutti animalisti, ma se non ci fossimo stati io e mio fratello a quest’ora al posto di rimpiangere un cane, avremmo rimpianto un uomo». E conclude: «Detto questo mi permetto di dire che la colpa di questi accaduti è dei padroni che lasciano liberi i propri cani, che dato che sono aggressivi di natura, non solo dovrebbero essere portati a spasso con il guinzaglio, ma dovrebbero portare anche la museruola».