SALERNO. La seconda edizione di “Teatrografie”, progetto dedicato alla scrittura drammaturgica, compiuta ed autonoma rispetto alla sua traduzione scenica, ideato e diretto artisticamente da Vincenzo Albano, quest’anno punta i riflettori su “Spiro Sciamone e Francesco Sfarmeli, tra pensiero critico e straniante evasione”. Il progetto prevede una serie di eventi che si terranno a Salerno tra il 2 e il 5 dicembre in diverse location.
«La struttura che ho dato al mio progetto è monografica, perché si occupa di un solo autore a cospetto di più lettori, ma è allo stesso tempo poligrafica perché esplora, in maniera laboratoriale, le possibili grafie che i suoi testi possono ad essi suggerire, evocare – afferma Albano che precisa – dedico questa edizione 2014 alla drammaturgia di Spiro Scimone, al suo genio visionario; alla intelligenza carnale di Francesco Sframeli e all’intesa alchemica del gruppo omonino. È a queste componenti che si deve la forza del loro teatro, la rigorosa asprezza di pièce indiscutibilmente giocose, fortemente radicate nell’osservazione dei paradossi quotidiani, alla maniera di certe indimenticabili gag del cinema muto».
“Teatrografie” è un progetto ErreTeatro, che ha come mediapartner la rivista “Puracultura”.