SALERNO. Anche la provincia di Salerno compare nel Piano Nazionale Antiterrorismo dell’Italia.
Salerno è infatti tra i quindici territori inseriti nel piano del governo: compare insieme con i principali capoluoghi di regione italiani.
Il Piano Antiterrorismo
Il piano prevede il monitoraggio delle aree ritenute sensibili ad eventuali attacchi dei jihadisti, ma sotto controllo sono anche i loro movimenti.
Terroristi a Salerno?
La provincia di Salerno, spiega il Corriere del Mezzogiorno, è ritenuta un’area sensibile non tanto come possibile obiettivo di attacchi terroristi, quanto per la possibilità che quest’area possa essere zona di transito o di sosta di integralisti islamici, anche alla luce del fatto che il porto di Salerno è stato uno dei terminali più importanti per gli sbarchi di immigrati e in provincia ci sono numerosi centri di accoglienza per rifugiati.
Il procuratore a Roma
Alla riunione che ha stabilito i criteri del Piano Nazionale Antiterrorismo, alla presenza dei ministri Alfano e Orlando, ha partecipato anche il procuratore capo di Salerno, Corrado Lembo. Lembo ha spiegato al giornale “il Mattino” di essersi recato a Roma per ricevere direttive utili ad avviare la necessaria azione di monitoraggio sul territorio.