SALERNO. Un progetto di iniziativa privata, all’attenzione dell’amministrazione comunale di Salerno, prevede la realizzazione di un impianto per il trattamento e il recupero di materiali “non pericolosi” derivanti dalle ristrutturazioni edili, i cosiddetti materiali di risulta.
Ne dà notizia Leonardo Gallo del comitato “Città collinare”. L’impianto dovrebbe sorgere in località Sant’Angelo di Ogliara in una cava di pietra dismessa; cccanto all’impianto dovrebbe trovare posto anche un’area per lo stoccaggio di questii. Per gallo si tratterebbe di ” una sorta di discarica a cielo aperto dove potrebbero finire anche materiali pericolosi”.
All’ordine del giorno del consiglio comunale di Salerno previsto per martedì prossimo risulta inserito come argomento da discutere. Il comitato chiede innanzitutto il ritiro dall’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale di tale iniziativa e, nel contempo, di avere la possibilità di interloquire con gli uffici comunali per conoscere il dettaglio della stessa. ” In ogni caso chiediamo – conclude Gallo – che tale impianto sia realizzato in area disabitata anziché tra le abitazioni dei cittadini salernitani”