Nella serata di ieri i Carabinieri della stazione di Mercato San Severino hanno denunciato due persone per il reato di atti persecutori (stalking). In particolare, a Mercato San Severino, gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile ha imposto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa nei confronti di un operaio 35enne di Nocera Superiore. La misura coercitiva è giunta in seguito ad una denuncia sporta da una 42enne del posto lo scorso mese di novembre perché l’operaio, dopo la fine della relazione con la 42enne, aveva iniziato a porre in essere comportamenti ossessivi e minacciosi nei confronti dell’ex, costringendola ad alterare le proprie abitudini di vita, giungendo anche a seguirla per strada ed a molestarla attraverso l’utilizzo di sms o dei social network.Analogo provvedimento eseguito anche a Baronissi dove i Carabinieri della locale stazione hanno denunciato un 53enne di Salerno che, come nel caso precedente, non accettava la fine della sua relazione, e aveva iniziato ad ingiuriare e minacciare di morte la ex. Il salernitano, inoltre, aveva posto in essere assidui appostamenti, pedinamenti e frequenti telefonate ad ogni ora del giorno e della notte, cagionandole un perdurante e grave stato d’ansia e paura.
Stalking, due arresti nella Valle dell’Irno
