CAMEROTA. E’ stata rimossa martedi mattina l’antenna di telefonia mobile installata alcuni mesi fa nel centro storico di Marina di Camerota. Si è chiusa cosi una lunga quetelle che ha visto da un lato un’importante compagnia telefoica e dall’altro l’amministrazione comunale di Camerota ed i cittadini residenti nella centralissima via Bolivar, riunitisi in comitato spontaneo.
Poco dopo le 10 i tecnici sono giunti sul posto e,sotto la supervisione di una pattuglia del corpo di Polizia Locale,coordinata dal sovrintendente Giovanni Cammarano, hanno iniziato ad rimuovere le attrezzature. Sul posto, oltre ad alcuni esponenti del comitato cittadino, anche il consigliere delegato all’Ambiente Ciro Troccoli che ha seguito fin dall’inizio la vicenda, anche come firmatario dell’esposto che blocco nelle ore immediatamente successive l’jnstallazione dell’antenna sul palazzo dove abitavano diversi nuclei familiari.
“Siamo soddisfatti- ha commentato il consigliere Troccoli-.Devo però ringraziare il comando di Polizia Locale per il valido supporto e i cittadini per aver lottato insieme all’amministrazione in una vicenda che rischiava di aprire un preccedente pericoloso.
Ora- conclude il delegato all’Ambiente, siamo al lavoro per l’approvazione del Piano Antenne, l’unico strumento in grado di tutelare in maniera efficace il territorio da installazioni fatte con metodi sommari e senza preventivi studi di fattibilità e rischio per la salute dei cittadini”. L’antenna, come si ricorderà, fu sequestrata dal comando di Polizia Locale. La Procura, in seguito, riconoscendo le ragioni dei cittadini e dell’amministrazione convalidò il sequestro, e successivamente ordinò la rimozione degli impianti abusivamente installati.