In tempo di campagna elettorale, in vista delle Regionali che si terranno il prossimo 31 maggio, l’ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca non risparmia attacchi e accuse al governatore Stefano Caldoro. Con un post su Facebook, De Luca pensa ai giovani, commentando la scelta dell’attuale amministrazione regionale sui fondi europei.
“Il delitto più grande che si consuma nella nostra regione è quello legato ai fondi europei. Non è possibile avere il massimo della disoccupazione giovanile in Italia (la nostra regione sfiora quasi il 60% per i giovani sotto i 35 anni) e avere il minimo nella capacità di utilizzo dei fondi europei e di creazione di nuove economie, scrive l’ex primo cittadino su Facebook. Per il progetto #GaranziaGiovani abbiamo a disposizione 190 milioni di euro di fondi europei più 400 milioni circa dalla regione. Quando hai queste risorse, le scelte possono essere due: realizzare una formazione professionale seria che dia una prospettiva di lavoro (concordando con il mondo artigianale, commerciale, imprenditoriale e cooperativo quale sia il tipo di figure professionali necessarie) oppure concedere 6 mila euro l’anno per sei anni a ogni azienda che assume una ragazza o un ragazzo a tempo indeterminato.
Non abbiamo fatto nessuna delle due scelte. Abbiamo fatto la scelta dell’elemosina e delle clientele: abbiamo regalato 80 milioni di euro a due società di intermediazione per fare l’accoglienza e l’accompagnamento (una grande truffa) senza dare ai giovani nessuna certezza. È un delitto! Dietro queste cose c’è la totale incapacità amministrativa, nonché la mancanza di passione e di motivazione ideale. Manca quella rabbia che ti spinge a realizzare le cose, a vedere un miglioramento delle condizioni di vita di una famiglia, di un’impresa, di un professionista”, ha scritto infine De Luca.