SALERNO. Nei guai due dipendenti dell’Agenzia delle Entrate di Salerno. Le due impiegate “infedeli” si appropriavano delle marche da bollo che i contribuenti consegnavano per protocollare degli atti. Ora la Corte dei Conti ha battuto cassa chiedendo la restituzione delle somme: circa 84 mila euro.
A darne notizia il quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Oltre a questa somma ci sarebbero, inoltre, altri 50 mila euro che le impiegate dovranno pagare per danni d’immagine dell’Agenzia delle Entrate.
L’episodio si riferisce al periodo 2006-2008 con le due impiegate che sulle pratiche presentate sostituivano le marche da bollo di 14,62 con quelle da 0,62 o 1,62.
(Fonte: salernonotizie)