PAGANI. Caos ieri a Pagani, in occasione della processione della Madonna delle Galline. Alcuni fedeli, per diverse ore, hanno bloccato il corteo religioso a causa del divieto emanato dal sindaco Salvatore Bottone di far esplodere i fuochi pericolosi durante la processione.
Dopo la protesta dei fedeli è stato consentito lo sparo di fuochi pirotecnici non pericolosi mentre il primo cittadino è stato oggetto di insulti.
I fatti
Il divieto di far esplodere fuochi pirotecnici era stato emesso quando i Carabinieri hanno rinvenuto botti ad alto potenziale, pericolosi da far esplodere in strada al passaggio del corteo religioso.
I botti sono stati sequestrati ma si è subito scatenato il caos, con i fedeli che hanno bloccato la processione in zona Casa Campitelli e cori da stadio contro Carabinieri e sindaco, oggetto – come già detto – non solo di insulti ma anche di urla e spintoni.
Il primo cittadino a Telenuova, la tv di Pagani che seguiva il corteo ha dichiarato di aver rischiato il linciaggio. Le forze dell’ordine sono intervenute riportando la calma e la processione ha ripreso il suo cammino e i fuochi ci sono stati, ma solo quelli sicuri.
Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno