SALERNO. Commercianti salernitani sul piede di guerra per l’invasione di venditori ambulanti extracomunitari. I commercianti della città si dicono «pronti a diventare ambulanti», allestendo un suk con i propri prodotti da vendere sul Lungomare e in piazza Portanova, in segno di protesta.
«Il mercato della contraffazione in provincia di Salerno sottrae al commercio regolare circa 125 milioni di euro l’anno che salgono a 250 se aggiungiamo i prodotti per la casa e la persona venduti senza autorizzazione agli angoli delle strade e le bancarelle che propinano giocattoli non a norma Ue. Siamo stanchi e ora ci faremo sentire», ha dichiarato il presidente dell’Anva, Aniello Ciro Pietrofesa.
Da settimane i commercianti del centro cittadino segnalano all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine la presenza di bancarelle abusive e venditori abusivi che infastidiscono i passanti ma fin ora non sono ancora stati effettuati controlli e i commercianti sono pronti a combattere l’abusivismo.