RAVELLO. Questo pomeriggio, intorno alle 14,45, paura per un turista di nazionalità svedese in visita a Ravello che, improvvisamente, è stato colto da un malore che gli ha fatto perdere conoscenza.
L’uomo, di 86 anni, ha battuto violentemente il capo sul selciato, davanti la chiesetta di Gradillo.
Una scena straziante: in pochi minuti le urla delle persone che erano con lui hanno attirato passanti e residenti che a loro volta hanno chiamato il medico del Costa d’Amalfi Franco Lanzieri visto poco prima nei paraggi.
E’ stato proprio lui a prestare i primi soccorsi all’uomo privo di conoscenza che perdeva molto sangue dal capo.
Sembrava morto ma l’arrivo tempestivo di un’ambulanza del 118 e il rapido trasporto presso il presidio di Castiglione hanno consentito ai medici di diagnosticare un’emorragia acuta traumatica grazie all’ausilio della Tac.
Le gravissime condizioni dell’uomo hanno richiesto l’intervento del rianimatore che lo ha intubato e sottoposto a ventilazione assistita prima di essere poi trasferito in eliambulanza, dal porto turistico di Maiori, al reparto di neurochirurgia dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, per il delicato quanto disperato intervento di esportazione del sangue dalla scatola cranica.
fonte Il vescovado