Si è concluso ieri il progetto di Legambiente “Spiagge e fondali puliti- Clean up the Med 2015”.Un progetto che ha visto coinvolti numerosi giovani del territorio salernitano e napoletano, riguardante la pulizia dei litorali d’Ascea a Pozzuoli.
Le 3 spiagge che sono state ripulite dai volontari dell’associazione ambientalistica, sono: Pozzuoli, Pontecagnano ed Eboli su un’area complessiva di circa 14.000 mq.
In occasione sono stati raccolti circa 5675 rifiuti, tra: bottiglie, tappi, polistirolo, secchi, assorbenti ecc..
Le spiagge di Eboli hanno riportato i dati più preoccupanti con ben 4886 rifiuti. Mentre sul litorale di Pontecagnano, foce del Fiume Tusciano, sono stati ritrovati circa 160 rifiuti.
Il direttore di Legambiente, Antonio Gallozzi, dichiara: “Sono tanti i danni provocati dai rifiuti spiaggiati danni che fanno male all’ambiente e alla fauna, all’economia e al turismo. Un’aggressione continua e insopportabile ai danni dei paesaggi che amiamo di più, a cui è impossibile rimanere indifferenti. Le numerose adesioni e la partecipazione di tanti volontari in questo week-end testimoniano la voglia di partecipare dei cittadini, che credono e dimostrano come un miglioramento della qualità della vita passa anche attraverso la pulizia e la corretta gestione delle aree demaniali”.