Cronaca

Variante Omicron Italia, attesa per dati: oggi parla Draghi

Domani la cabina di regia e le eventuali restrizioni

Variante Omicron, c’è attesa per le decisioni sulle nuove restrizioni per contenere i contagi i da Covid in Italia. “L’arrivo della stagione invernale e la diffusione della variante Omicron ci obbligano alla massima cautela nella gestione dei prossimi mesi” ha dichiarato il premier Draghi in vista dell’attesa cabina di regia di domani, 23 dicembre.

Covid in Italia: attesa per la cabina di regia di domani

L’Italia, secondo l’ultimo bollettino, supera i 30mila contagi quotidiani. Oggi l’emergenza coronavirus, a pochi giorni da Natale, sarà sicuramente tra i temi che il premier affronterà nella tradizionale conferenza stampa di fine anno, in programma alle 10.30. Le decisioni verranno adottate sulla base dei dati che vengono raccolte con la ‘flash survey’. L’obiettivo è definire una mappa più accurata sulla diffusione della variante nel nostro paese.

Le restrizioni in vista di Natale e Capodanno

Il periodo di Natale e Capodanno sembra destinato a produrre cambiamenti di colore per diverse regioni. il Veneto, attualmente zona gialla, potrebbe scivolare in zona arancione all’inizio del nuovo anno, secondo lo scenario che delinea il governatore Luca Zaia. “Il nostro modello dice che almeno fino alla prima settimana di gennaio saremo in crescita” con i contagi “e ci avviciniamo alla zona arancione. Questo continuerà a permetterci di vivere quasi normalmente perché siamo vaccinati. Per chi non lo fosse, però, significa chiusura dei confini comunali e di molte attività“, dice facendo riferimento alle limitazioni che scatteranno per chi non è in possesso del Super green pass.

La Lombardia resta in zona bianca

La Lombardia spera di conservare la zona bianca, come dice il governatore Attilio Fontana. “I dati dicono che il numero dei contagi sta crescendo, ma che non sta crescendo in egual misura il numero dei ricoveri sia in terapia intensiva che ordinari. Evidentemente la vaccinazione ha contribuito in maniera sostanziale ad abbassare la gravità delle infezioni“, spiega. “Potremmo rimanere in bianco, ma è chiaro che dovremo mettere in atto una serie di attenzioni maggiori, quindi la mascherina dovremo tenerla sempre negli assembramenti, sempre al chiuso, mantenere un certo distanziamento e non lasciarci andare a baci e abbracci eccessivi, dovremo stare molto più attenti. Poi aspetteremo se il governo giovedì prenderà ulteriori provvedimenti o meno“, conclude Fontana.

Mascherina obbligatoria all’aperto in Lazio

Per il Lazio, che dal 23 indosserà la mascherina all’aperto, si profila un Capodanno in zona gialla. “Rispetto a un anno fa la pressione sulla rete ospedaliera è molto, molto inferiore. Detto questo, siamo ancora in una situazione di zona bianca, ma con una evoluzione che probabilmente ci porterà ad un cambio colore verso il Capodanno”, ha detto recentemente l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato. Gli fa eco dalla Campania il governatore Vincenzo De Luca: “Invito a stare attenti perché la variante Omicron sta esplodendo. Rispetto ai dati che abbiamo della sanità campana noi dovremmo stare già in zona arancione, non in zona gialla”.

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