CILENTO. È stato fissato per oggi in Provincia un incontro tra il presidente Giuseppe Canfora e i sindaci del territorio per cercare di riaprire la Cilentana tutti i giorni e non solo nei weekend.
Un’eventualità questa che potrà essere fattibile, secondo Angelo Michele Lizio, dirigente provinciale dell’ufficio lavori pubblici, «solo se i sindaci metteranno a disposizione i propri uomini della polizia municipale, dell’ufficio tecnico e/o di volontari per vigilare sul tratto in frana. Diversamente noi non possiamo fare di più».
Nessuna novità intanto sul fronte dell’affidamento della gara relativa al rifacimento del viadotto “Chiusa”, che attende di essere ripristinato dal 27 gennaio del 2014. Secondo Lizio i lavori «potrebbero essere affidati solo a settembre del 2015». Con il rischio che qualora non intervenisse una proroga per impiegare i fondi per l’accelerazione della spesa, la cui scadenza per ora è fissata al 31 dicembre del 2015, debba essere la Provincia ad accollarsi la spesa di oltre 7 milioni di euro stanziati dalla Regione. Il tecnico provinciale confida «che intervenga una proroga, come auspicato anche da De Luca».
Per ora la Cilentana resta aperta solo dal venerdì al lunedì mattina, fino al 7 settembre prossimo, in direzione sud. Sarà invertito il senso di marcia solo il 23 e il 30 agosto prossimi. E speriamo che non si ripeta quanto accaduto domenica scorsa, quando l’inversione era prevista alle 14 ma è stata attivata solo oltre le 18, creando file chilometriche sull’arteria alternativa, la Provinciale 45, in entrambi i sensi di marcia. E nonostante tutto la segnaletica stradale da Sapri in direzione Agropoli, domenica sera, prescriveva ancora la chiusura della 430 in direzione nord.