TEGGIANO. Cittadini mobilitati nella frazione di San Marco a Teggiano contro la chiusura del locale ufficio postale, fissata per il prossimo 7 settembre.
Su impulso anche dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rocco Cimino è stata avviato una raccolta firme per chiedere a gran voce la revoca del provvedimento di Poste Italiane che non terrebbe in nessun conto delle esigenze dei numerosi residenti, che nell’ufficio postale hanno da molti anni trovato un importante punto di riferimento, se si considera che per gran parte la locale comunità è composta da anziani che non possono spostarsi altrove per il ritiro della pensione o per pagare le bollette.
In un giorno e mezzo sono state oltre 500 le persone che hanno firmato la petizione.
«Tutti vogliono partecipare, purtroppo abbiamo poco tempo e forse si è sottovalutato il disagio che la chiusura dell’ufficio postale di San Marco comporterà per una comunità fatta in prevalenza di anziani e di persone che non hanno possibilità di spostarsi in auto», afferma l’assessore comunale agli Affari Legali e all’Ambiente di Teggiano, Lisa Babino, la quale ci ha fatto sapere che anche persone costrette a letto per malattia l’hanno interpellata per chiedere di firmare la petizione. La raccolta firme prosegue.
Quello di San Marco di Teggiano non è l’unico ufficio postale che è destinato a chiudere battenti a sud della provincia di Salerno e che fanno capo alla filiale di Sala Consilina di Poste Italiane.
Ci sarebbero anche gli uffici di Marina di Pisciotta, di Perrazze a Postiglione, quello di Pattano a Vallo della Lucania, Massicelle di Montano Antilia, e l’ufficio di Omignano. Per altri è stata disposta l’apertura a giorni alterni.
Fonte: Radio Alfa