Alessando Mannarino, il cantautore romano farà tappa, il prossimo 11 settembre a Scario, il Porticciolo, per portare in scena il suo live Corde 2015.
«Quello che cercherò di fare – racconta Mannarino – sarà soprattutto far risuonare le corde profonde degli spettatori, attraverso quei suoni organici e vivi che escono fuori dalle vibrazioni dei legni e di chi li suona. Uno strumento biologico, come una chitarra, un tamburo o un violino, somiglia molto a un corpo umano, teme il freddo e il caldo, parla piano e urla forte, sa cantare a piena voce e sa anche sussurrare. Questi pezzi di legno, pelle, corde si incastrano bene con gli esseri umani e sono strumenti in grado di tradurre meglio di altri l’anima in suono».
Le chitarre saranno suonate da Tony Canto, produttore artistico del cantautore, Alessandro Chimienti e Alessandro Mannarino, Nicolò Pagani al contrabasso, Francesco Arcuri, polistrumentista, suonerà il violoncello, la sega sonora, alcune percussioni e si occuperà della parte elettronica. Al violino, tamburo battente e voce femminile, Lavinia Mancusi. Gli strumenti a corde si appoggeranno sulle ritmiche del percussionista polistrumentista Daniele Leucci.