AVELLINO. Nell’ambito di “Talenti d’Irpinia” della Provincia di Avellino, il Clan H, la compagnia storica della città, porta in scena: “Il cielo sopra Avellino – c’era una volta il rione Terra“.
La performance, ideata e diretta da Lucio Mazza, ripercorre le vicende che hanno interessato Avellino dalla seconda guerra mondiale ad oggi, recuperando e riportando alla memoria luoghi, personaggi, eventi e tradizioni del capoluogo e della sua provincia. L’azione teatrale consegna un interessante documento storico degli ultimi sessant’anni, un vero e proprio spaccato d’Irpinia.
Una rappresentazione che vuole innalzare un altare a tutti i padri e le madri irpine, quelli del tempo che va dal tramonto della civiltà rurale ai giorni nostri. Le vicende vissute dai personaggi assurgono anch’esse a vicende di tutti noi, di tutti gli irpini, in continui flashback che provocano l’effetto di fondere passato e presente.
Lucio Mazza ripercorre, attraverso un file rouge, storie e vicende di straordinaria passione legate anche alla tradizioni del Natale sotto il cielo che il Clan H ama di più, quello di Avellino.
«Vivere il Natale a contatto con il proprio passato è un viatico importante per i giovani. – dichiara Salvatore Mazza – Senza la memoria e le tradizioni non riconosceremmo più la nostra identità e ciò che c’è stato prima di noi e, se così fosse, tutto andrebbe inesorabilmente perso».