PONTECAGNANO. Ieri sera, a Pontecagnano Faiano, i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia hanno tratto in arresto il pluripregiudicato Massimiliano Damiani, 33enne originario di Salerno, di fatto residente a Pontecagnano, ritenuto dagli inquirenti contiguo al clan camorristico “IAVARONE – STELLATO”, operante a Salerno, nella flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane, nel corso di una perquisizione effettuata presso la sua abitazione dai militari agli ordini del Cap. Erich Fasolino, è stato trovato in possesso di 5 grammi di cocaina, 2 grammi di hashish e 10 grammi di marijuana, all’interno di un marsupio nascosto nella parete attrezzata del soggiorno.
La perquisizione estesa nel sottostante garage ha permesso di rinvenire, nel vano sottosella del suo PIAGGIO Beverly 500, ulteriori 15 grammi di cocaina, la somma contante di 2.300 euro ed un bilancino elettronico di precisione, nonché, sempre all’interno del garage, materiale vario utilizzato per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente, fra cui bicarbonato e mannitolo.
Massimiliano Damiani, noto alle cronache per i fatti di cui si è reso protagonista, insieme a Fabio Iavarone, Giuseppe Stellato ed altri, nell’ottobre e novembre del 2006, in danno dei gestori di alcune discoteche situate a Salerno e sul lungomare di Pontecagnano, dopo le formalità di rito presso la Compagnia di Battipaglia, è stato accompagnato al carcere di Fuorni.