BATTIPAGLIA. Un evento organizzato lo scorso anno a Battipaglia finisce sotto la lente di ingrandimento della Procura di Salerno. Tra gli indagati ci sarebbe un consigliere comunale dell’attuale amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Cecilia Francese.
Tutto è partito dalla denuncia di alcuni imprenditori locali, che avrebbero fornito servizi e materiali per l’organizzazione dell’evento, senza ricevere i compensi spettanti. Pare che, a garanzia dei pagamenti, siano stati consegnati assegni che sarebbero risultati successivamente scoperti.
L’associazione che ha organizzato l’evento si sarebbe dileguata e avrebbe fatto perdere le proprie tracce ai creditori. Il consigliere comunale, che ha fatto anche da tramite con l’amministrazione per la realizzazione della manifestazione e l’ottenimento del patrocinio dell’ente, avrebbe finora smentito ogni ipotesi d’accusa.
Secondo i denuncianti, gli organizzatori dell’evento avrebbero messo in atto una truffa in maniera intenzionale, accettando i preventivi di spesa, ottenendo merce e servizi previsti, e dando in garanzia assegni che i creditori avrebbero dovuto portare all’incasso solo al termine dell’evento.
Peccato che, una volta giunti in banca, questi assegni (firmati dal presidente dell’associazione in questione) siano risultati scoperti.
I creditori avrebbero provato a contattare sia il presidente dell’associazione – che risulterebbe irreperibile telefonicamente – sia il consigliere comunale, che avrebbe affermato la sua estraneità a tale vicenda.
La Procura della Repubblica farà chiarezza.