Arrivano le nuove misure per arginare i contagi Covid. I casi positivi di Coronavirus continuano ad aumentare, giorno dopo giorno, a toccare cifre record: ieri, 28 dicembre, si è superata quota 78mila nuovi positivi. Troppi, secondo i presidenti delle Regioni, per non cambiare le regole in tema di quarantena e di Green pass. Si rischia, di fatto, che il Paese rimanga paralizzato, dicono i governatori. È attesa per il parere sulle nuove possibili misure del Comitato tecnico scientifico, che si è riunito oggi, mercoledì 29 dicembre
Le nuove misure Covid, Super green pass e quarantena: cosa cambia
Il parere del Cts verrà esaminato dalla cabina di regia a Palazzo Chigi presieduta da Mario Draghi sulla situazione Covid, per passare poi al Consiglio dei ministri convocato per le 18.30. Sul tavolo, secondo quanto viene riferito da diverse fonti, anche l’estensione dell’obbligo di Super Green pass a tutti i lavoratori, chiesto con forza dai governatori delle Regioni
Riduzione della quarantena a 5 giorni e tampone per i vaccinati con dose booster – non impiegati nei servizi essenziali – che vengono a contatto con una persona poi risultata positiva. Sarebbe questo l’orientamento del Cts, dopo la riunione sulle nuove regole per le quarantene durata oltre 4 ore. Nel caso dei vaccinati con tre dosi positivi, basterà una quarantena di 7 giorni (invece degli attuali 10 giorni previsti) e tampone negativo
Nessun giorno di quarantena per chi è impiegato nei servizi essenziali ed è vaccinato con booster e viene a contatto con un positivo. Dovranno però obbligatoriamente indossare la mascherina Ffp2 per circa una settimana. È questo, a quanto si apprende, l’orientamento del Cts alla fine della riunione di oggi
La Conferenza delle Regioni, presieduta dal presidente Massimiliano Fedriga, preoccupata per il numero crescente di persone che – essendo entrate in contatto con conoscenti positivi – si ritrovano in quarantena, propongono quindi la modifica delle regole in vigore: ridurre – o cancellare – la quarantena obbligatoria per i contatti dei soggetti positivi al coronavirus, almeno per quelli vaccinati
La quarantena per chi è entrato in contatto con un positivo verrebbe azzerrata anche a chi ha fatto la seconda dose da meno di quattro mesi, poiché in questi casi il grado di immunizzazione sarebbe sufficiente ad assicurare una copertura
Scuola e quarantena
Un’ulteriore proposta è quella di cancellare la quarantena per chi è vaccinato anche in ambito scolastico. Lo scopo è favorire il più possibile “la didattica in presenza anche nei casi in cui si registrassero delle positività nelle classi”, come spiega Raffaele Donini, coordinatore della commissione Salute in seno alla Conferenza delle Regioni e assessore alle Politiche per la Salute dell’Emilia-Romagna
Vaccini e Green pass
Dopo i sanitari, gli insegnanti e le forze dell’ordine, si discute anche della previsione dell’obbligo vaccinale per altre categorie di lavoratori. Si pensa in particolare a chi opera a stretto contatto con il pubblico, come ad esempio i dipendenti pubblici.