ANGRI. Il Tribunale ha condannato due delle cinque persone imputate per un procedimento che risale all’anno 2004. Sono stati condannati per usura ai danni di commercianti e imprenditori del territorio.
I condannati sono: Giovanni Esposito (2 anni e 6 mesi con 12.000 € di multa, con sospensione della pena) e Giovanni Romano (2 anni e 5.000 € di multa e pena sospesa).
Gli altri imputati sono stati assolti benchè “il fatto non sussiste”, i soggetti sono Luigi Borrelli e Guido Francese.
Sentenza di prescrizione emessa per Luigi Ruggiero, entrambi i condannati dovranno risarcire le parti offese dai danni derivanti dal reato. I cinque furono rinviati a giudizio nel 2010: Giovanni Esposito, 46enne di San Marzano sul Sarno, Luigi Borrelli, 50 anni di San Marzano, Luigi Ruggiero, 49enne di Angri, Guido Francese, 56enne di Tramonti, Giovanni Romano, 50enne di Somma Vesuviana.
Come racconta il portale SalernoToday, le accuse vedevano i cinque, rientrare in un procedimento per usura a danno di sei imprenditori, tutti dell’Agro Nocerino.
L’indagine ha preso piede dopo la denuncia sporta da uno degli imprenditori nel 2004, trovatosi in difficoltà nel coprire i debiti nei confronti di alcuni fornitori.
L’uomo decise di rivolgersi ad una promotrice finanziaria per risolvere la sua situazione, che gli indicò proprio Esposito. Le difficoltà economiche dell’imprenditore continuarono e l’impossibilità di mettersi in pari con i debiti protratti con i fornitori cresceva con le sue preoccupazioni.
Il tasso d’interesse calcolato dagli inquirenti pare avesse raggiunto il 195%. Le motivazioni della condanna saranno pubbliche entro 90 giorni.