Segnatevi la data, magari con un bel cerchio verde sul calendario: il 17 marzo è la festa di San Patrizio protettore d’Irlanda, ma decisamente anche del buon umore.
Si chiamava Maewyin Succat e giovanissimo venne rapito e venduto al sovrano d’Irlanda. Conquistata la libertà divenne vescovo con il nome di Patrizio. Lungimiranza e dedizione attirarono l’attenzione di papa Celestino I che gli diede il compito di catechizzare quelle terre. Patrick, con grande rispetto per le tradizioni autoctone, riuscì a far attecchire il cristianesimo senza sradicare le tradizioni del luogo, una formula che permise la totale evangelizzazione dell’Irlanda nel rispetto delle tradizioni.
A Dublino e dintorni le gesta del santo patrono vengono celebrate con una festa colma di sacralità, ma dopo aver onorato adeguatamente la figura sacra in chiesa, cilindri verdi e trifogli ben in vista danno ufficialmente il via ai vivaci festeggiamenti che colorano le strade della capitale.
Concerti folk, balli in maschera e tanta allegria. La festa viene celebrata con fastose parate e fiumi di birra doppio malto che per l’occasione assumono le tonalità dei prati. Celebrazioni che hanno da tempo travalicato i confini nazionali e raggiunto le comunità dove è forte la componente irlandese, ma anche quei luoghi dove lo spirito della terra di smeraldo ha attecchito senza grosse difficoltà.
In Italia, dove non si disprezza mai di accogliere feste d’oltreconfine, non mancano i festival di lunga tradizione. Tante, poi, sono le novità emergenti che colorano la penisola di sprazzi di felicità del colore nazionale irlandese.
Non è un caso se in passato il Colosseo a Roma si sia colorato di verde proprio per onorare il santo irlandese. Nella capitale sono numerosi i pub e le associazioni che onorano degnamente il Saint Patrick Day. Proprio il 17, a partire dalle 19.00, il Villaggio Globale di Lungotevere Testaccio, ospiterà “Paddy’s Festa Irlandese” l’abituale appuntamento con il folk rock dei “The Clan” e degli “Area765”. Nelle stesse ore, al Defrag, risuonerà la musica celtica con gli Emian PaganFolk e i Rota Temporis.
Giunta alla sua undicesima edizione, anche quest’anno la manifestazione “Irlanda in festa“, vestirà di verde Bologna. A partire dal 16 marzo fino al 19, rinomati gruppi folk allieteranno gli spazi del parco Nord di Estragon dove verranno anche serviti piatti tipici della tradizione culinaria di Dublino e dintorni.
Anche a Torino sarà possibile immergersi nelle tradizioni e l’enogastronomia durante il “Festival Irlandese Celtico” che allieterà i torinesi dal 17 al 20 marzo, presso il Lingotto.
Chi nei giorni in cui si celebra San Patrizio avesse da fare non si rattristi. A luglio, la mostra d’Oltremare di Napoli ospiterà per 6 giorni il “Festival Irlandese” una rassegna di canti, balli e cucina irish che farà conoscere anche al popolo partenopeo gli aspetti più affascinanti della cultura del popolo di san Patrizio.
Fonte: virgilio