Fra le restanti 45 procedure, 5 hanno richiesto uno sforzo economico di soli 525 euro. In questo caso, i soggetti in questione, hanno dovuto pagare solo il contributo di spese processuali. Inoltre, i tempi di attesa che devono passare affinché un fedele si possa risposare, si riducono ad un solo anno e mezzo. In precedenza era necessario aspettare 4 anni.
Annullamento del matrimonio
L’annullamento di un matrimonio non ha nulla a che fare né con la separazione né con il divorzio. Si tratta di un procedimento che annulla totalmente l’unione, come se questa non ci fosse mai stata. Per tale ragione non si ha diritto ad alimenti e quant’altro. Tuttavia, per ottenerlo bisogna rientrare in alcune casistiche previste dalla Chiesa.
Buona parte delle cause in cui l’annullamento è stato concesso, derivano da un difetto di discrezione di giudizio. In pratica, se uno dei due coniugi si è sposato per un motivo futile, sottovalutando il gesto che si accingeva a compiere, le nozze sono nulle. Lo stesso vale per l’incapacità di assumersi l’onere della faccenda, rivelata da una perizia psicologica e psichiatrica.
Altri casi
Buona parte dei matrimoni sono poi stati annullati per esclusione di indissolubilità: ossia, in origine i coniugi avevano precisato che non escludevano a priori il divorzio, specie se si fosse poi rivelata un’unione infelice. Inoltre, se si scopre che il proprio partner non vuole avere figli si può ottenere facilmente l’annullamento.
Il matrimonio sta cambiando forma e con sé tutto il concetto di famiglia. A breve sparirà anche l’obbligo di fedeltà e la Chiesa pare voler rispondere, in questa maniera, al nuovo contesto storico che si prospetta. Il divorzio d’altronde può rivelarsi davvero costoso. Per questa ragione, tale iniziativa ha avuto un enorme successo e col tempo conta di affermarsi in maniera vertiginosa.
L’anno scorso, il portale web del Tribunale Ecclesiastico della Sardegna è stato preso d’assalto. Il contatore di accessi ha infatti segnalato un boom di visite. La causa di tutto ciò sta in un particolare servizio messo a disposizione dall’ente. Si tratta dei processi per cause matrimoniale che, nella metà dei casi, il Tribunale, ha messo a disposizione dei clienti, in maniera totalmente gratuita. Nello specifico, da quando il servizio è entrato in funzione, sono giunte 90 richieste e 45 di queste sono state risolte a costo zero.