SALERNO. Antonio Beneventano, 45 anni, era di Salerno. L’uomo, vittima dell’incidente stradale verificatosi nei pressi dello svincolo autostradale situato tra Eboli e Campagna, di professione faceva assicuratore, lavorava all’agenzia Unipol Sai. Impegnato anche in politica, era solito recarsi alle assemblee tenute dal Movimento 5 Stelle. Probabilmente tornava dagli alburni quando la Fiat Punto nera, alla cui guida c’era un uomo di 44 anni originario di Melfi, l’ha tamponato, spedendolo fuori strada.
La scomparsa di Antonio ha choccato la comunità salernitana, che lo ricorda come un uomo sensibile, perbene e pieno di ironia ma onesto. «È una persona che mi ha colpito perché ti diceva sempre in faccia quello che pensava – ha dichiarato Oreste Agosto, membro dei 5 Stelle – è il grande valore che ci lascia e che ci impegniamo a portare sempre con noi. Mi resta nel cuore il ricordo di quella sera in cui declinavo la lista per le comunali e lui mi ha protetto, anche fisicamente, da chi voleva impedirmi di andare avanti inserendo i candidati».
La salma al momento si trova all’obitorio del “Maria SS. Addolorata” di Eboli, dove nelle prossime ore il medico legale eseguirà l’esame autoptico. La polizia stradale sembra aver ricostruito la dinamica: in seguito ad un tamponamento il veicoli Beneventano avrebbe perso il controllo della macchina. Dopo essere riuscito a controllare l’abitacolo, Beneventano sarebbe sceso per togliersi dalla carreggiata. Una Ford Kuga di passaggio lo avrebbe quindi investito, non riuscendo a frenare in tempo. Il conducente è immediatamente sceso per prestare soccorso, purtroppo per Beneventano non c’è stato nulla da fare.
Il conducente della Fiat Punto che ha tamponato Antonio, causando il testacoda, è stato trovato alcune ore dopo dagli agenti della polizia stradale nei pressi del negozio “Calzature del Popolo“.