BATTIPAGLIA. «Io conosco i 184 iscritti al Pd di Battipaglia che hanno effettuato la richiesta di iscrizione presso la segreteria cittadina. Degli altri (quasi 300, ndr) non so niente». Si esprime così Davide Bruno, segretario del Partito Democratico di Battipaglia, dopo l’inchiesta che ha svelato l’esistenza di 300 tessere false al Pd locale.
False perché, stando ad un dispositivo della segreteria regionale del Pd, non hanno in calce la firma dello stesso Bruno. Ma anche perché, stando all’inchiesta firmata dai giornali L’Occhio di Salerno e Provincia e Fanpage.it, tra loro ci sarebbero iscritti che nemmeno sanno di esserlo.
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«C’è un’istruttoria in corso presso gli organi preposti del partito a livello regionale – afferma Davide Bruno – credo nell’equilibrio e nella terzietà degli organi di garanzia. Il partito si esprimerà in modo serio e rigoroso».
Sugli iscritti “a loro insaputa”, Bruno risponde: «è un fatto grave, spero davvero che non sia così…».
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