BATTIPAGLIA. Il Segretario Cittadino del PD Battipaglia Davide Bruno pubblica una nota stampa di risposta alle ultime dichiarazioni di Tozzi.
“Abbiamo fatto un ragionamento politico sull’insufficienza del quadro politico locale e sulle difficoltà evidenti.
Battipaglia ha bisogno di un quadro politico diverso né può essere stretta tra chi avvelena il clima con il tanto peggio tanto meglio e chi pensa che senza aver vinto le elezioni può dare il colore politico che vuole a Battipaglia, posizionandola su posizioni estreme che isolano la città. Le dichiarazioni di indipendenza di questi giorni mostrano questo difficoltà ma al contempo dimostrano la volontà di costruire qualcosa di importante per la città proseguendo con il progetto civico originario.
Già abbiamo sconfitto l’idea di chi pensa di avere le istituzioni come trofeo da esibire, di chi pensa di amministrare per rapporti personali e non nel merito delle questioni. Noi siamo con chi ha una concezione diversa, con chi pensa che le istituzioni siano un valore fondamentale e da rispettare, stiamo con chi pensa che bisogna trovare una soluzione vera ai problemi che ci sono e che vede la città in emergenza per le tante difficoltà che ci sono. Tozzi risponde in maniera offensiva a non si sa cosa.
Una risposta da bar forse per cattive abitudini o per cattive frequentazioni. Di fronte alla crisi della politica , di fronte ad un ragionamento serio che proviene dalla città e dalla stessa maggioranza consiliare non si può rispondere con la propaganda. Lui arrivato terzo con due consiglieri, dove il più votato lascia per seguire un percorso serio e istituzionale, pensa di imprigionare Battipaglia con una forza marginale.
La città è in difficoltà e le forze democratiche e responsabili dovrebbero ragionare su cosa fare. Arriviamo a 8 milioni di euro all’anno per l’igiene urbana e la manutenzione senza avere un servizio rispondente, abbiamo una situazione caotica per la gestione degli impianti sportivi e l’assistenza per anziani bloccata da un anno con la rendicontazione del piano di zona che non arriva. Vorremmo ragionare di queste cose, finalmente. La propaganda la lasciamo agli altri”.
