Omicidio Lordi a San Gregorio: 12 anni a Giacomo Iuzzolino. Sentenza confermata in appello
Nessuno sconto per Giacomo Iuzzolino, che il 25 aprile dello scorso anno uccise a colpi di bastone il 63enne Nicola Lordi, in località Barduso di San Gregorio Magno, per un dissidio sulla spartizione delle zone di pascolo.
Per il 33enne Iuzzolino, di San Gregorio Magno, la Corte d’Assise d’Appello del Tribunale di Salerno ha confermato la sentenza di primo grado dello scorso febbraio: 12 anni di carcere.
Resta a carico del 33enne l’accusa di omicidio volontario che, già in primo grado, il difensore dell’imputato, avvocato Giovanni Sofia aveva tentato di far derubricare in omicidio preterintenzionale sostenendo che Iuzzolino quando colpì il 63enne alla testa, non aveva alcuna intenzione di ucciderlo.
L’avvocato Sofia, sulla base della consulenza eseguita dal medico legale Giovanni Zotti aveva tentato anche di far cadere il nesso di causalità tra i colpi inferti e la morte del pastore sostenendo che il 63enne era deceduto durante il ricovero per alcune complicanze legate a patologie pregresse, mentre dalle ferite infertegli al capo sarebbe stato in via di guarigione.
Diversa, invece, la tesi della Corte che ha confermato la sentenza già pronunciata in primo grado dal Gup che concesse al giovane le attenuanti generiche facendo cadere le aggravanti.