Eventi e cultura Salerno, Salerno

Olevano, mostra fotografica di Alfonso Apostolico

OLEVANO SUL TUSCIANO. Nell’ambito dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Michele Arcangelo, l’Unità Pastorale di Olevano sul Tusciano con il suo parroco don Michele Del Regno, in collaborazione con la Confraternita Santa Regina e Pio Monte Ferrante e il patrocinio morale del Comune di Olevano sul Tusciano, ha promosso la mostra fotografica dal titolo: “San Michele Arcangelo a Olevano sul Tusciano: devozione e fede, luoghi e persone”.

Nei locali della storica (ex) bottega Gagliardino, in piazza Monsignor Silvio Capone, nel cuore del centro storico della frazione Monticelli, saranno esposti gli scatti in bianco e nero del fotografo Alfonso Apostolico (segue curriculum).

Il fotografo Alfonso Apostolico, tra il 1970 e il 1976, insieme ad altri amici, raccontarono il cammino di fede dei devoti di Olevano all’Arcangelo Michele, immortalando i momenti salienti delle feste patronali dell’8 maggio e del 29 settembre. Oggi quegli scatti sono dei ricordi preziosi per la memoria storica locale, un album dei ricordi finora mai presentato al pubblico e sconosciuto agli olevanesi, una testimonianza della devozione al Santo Patrono.

Quant’anni dopo, nel 2016, Apostolico è tornato negli stessi luoghi con la sua immancabile e inseparabile macchina fotografica.

La mostra, curata dal giornalista Massimiliano Lanzotto, rientra nel programma dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono, ripresi dopo alcuni anni di assenza per iniziativa dei giovani della parrocchia (Renato Del Volo, Donato Masucci, Carlo Cirigliano) e del priore della confraternita Santa Regina, Umberto Delli Bovi.

La mostra è possibile visitarla giovedì 28 settembre 2017, dalle ore 17 alle ore 22, e venerdì 29 settembre 2017, dalle ore 10 alle ore 12, dalle ore 17 alle ore 22.

Ingresso libero.


Chi è Alfonso Apostolico

 

Classe 1948.

Inclinazione verso la fotografia praticamente immediata.

Pressione per ottenere una macchina fotografica (“Eura Ferrania”) attraverso la “raccolta punti” di una famosa (all’epoca) marca di detersivi.

Poi, crescendo, le prime macchine fotografiche, russe e, poi, le reflex giapponesi. Successivamente utilizzo della pellicola medio formato.

Fin qui, foto in bianco e nero, con pellicola e stampa trattate in proprio.

Interesse fondamentale le persone e il territorio, con occhio alla storia e alle trasformazioni sociali. Al riguardo fondamentali furono le ricerche di Ernesto De Martino e l’uso delle immagini da parte della rivista “Dimensioni Oggi” edita negli ambienti cattolici.

L’interesse verso il tema di San Michele Arcangelo a Olevano sul Tusciano nacque dal fatto che alla Università di Salerno giunse la Prof. Annabella Rossi con il corso di Antropologia culturale. Due amici decisero, nel 1970 e nel 1975, di sostenere l’esame, e, dovendo realizzare anche una “ricerca sul campo”, gli chiesero di realizzare foto che documentassero gli elementi rituali e antropologici presenti nelle processioni ad Olevano s. T.

Le immagini e le registrazioni audio realizzate divennero materiali per l’esame all’Università e furono trattenuti per essere poi trasferiti all’Archivio del “Museo nazionale delle arti e tradizioni popolari” a Roma, come dichiarò proprio in sede di esame.

Gli anni 1970, 1974, 1975 e 1976 furono caratterizzati da una pressoché continua presenza nelle ricorrenze di maggio e settembre, e, poi a maggio 2016, quasi un ritorno riparatorio.

Monti Picentiniolevano