SALERNO. Quel che un tempo rappresentava il fiore all’occhiello dell’Amministrazione comunale, ora è divenuto il simbolo di un degrado a dir poco intollerabile per la comunità. «La fontana del degrado», è questo il nome che gli è stato attribuito, sia all’interno del quotidiano “Le Cronache”, sia dai cittadini in protesta. Le denunce sono chiare ai tanti, la fontana è ormai divenuta una vasca di rifiuti.
Tuttavia, oltre alle lattine, alle cartacce e alle micro-discariche che si formano al suo interno, quel che si lamenta di più è la difficoltà attuare le più comuni norme di manutenzioni, a causa della richieste di interventi costanti, troppo onerosi e troppo faticosi per il Comune stesso. La fontana del Grand Hotel è più nota come una vasca per rifiuti e si attende che perlomeno ritorni pulita per restituire lustro ad una città che si dichiara europea.