AVELLINO. Il centro di raccolta sangue del Moscati è entrato in crisi negli ultimi giorni. Per tenere sotto controllo la richiesta di sangue ad Avellino e provincia servono circa 1000 sacche al mese, ma le quantità raccolte a gennaio e febbraio non sono sufficienti.
La causa della mancanza di sangue è da attribuirsi alla pesante epidemia influenzale che ha colpito molti donatori. Come risaputo, infatti, chi è ammalato o assume farmaci, non può donare.
L’allarme e la raccolta straordinaria
L’emergenza ha costretto l’Avis ad organizzare una straordinaria e tempestiva raccolta per il prossimo week end.
Gli appuntamenti sono per sabato 24 febbraio presso la Sede Avis di Avellino, in Via Cristoforo Colombo 2 dalle ore 8.30 alle 13.40 e domenica 25 febbraio dalle 8.30 alle 13.30, presso la Chiesa di Sant’Alfonso Maria dei Liguori a
Rione San Tommaso.