Il primo cittadino ha poi affidato il proprio commento a una lunga nota stampa. Ecco gli stralci salienti: “Siamo i primi ad essere indignati per quello che è successo, prima da genitori e poi da amministratori. Abbiamo atteso anche l’esito dei sopralluoghi dei vigili del fuoco per avere maggiore cognizione dell’accaduto e, soprattutto, di ulteriori possibili ripercussioni. Abbiamo avviato serrate verifiche interne perché, se esistono responsabilità per quanto successo, esse andranno perseguite. Siamo accanto ai genitori e, con forza, abbiamo avviato le attività anche sugli interventi a farsi, sui quali saremo estremamente vigili. Saranno immediatamente avviati lavori di manutenzione, d’accordo con la dirigenza scolastica, anche sulla scorta di quanto evidenziato dai vigili del fuoco del comando provinciale, che non hanno messo in dubbio la tenuta strutturale”.
I vigili del fuoco hanno riscontrato “un rilevante rigonfiamento all’intradosso della scala che permette l’accesso dall’androne al piano superiore, per cui si è proceduto alla rimozione parziale degli elementi di fabbrica dell’intradosso (pignatte,intonaco e rimozione di armature delle travette), con la precisazione che comunque tale opera non è da ritenersi un utile risanamento del soffitto per consentire il transito degli alunni. Non sono state rilevate condizioni di criticità della struttura portante. Le aule interessate dall’evento non sono da ritenersi fruibili e l’acesso al piano superiore può avvenire esclusivamente dall’esterno“.
Stamattina è stata firmata un’altra ordinanza sindacale nella quale si ordina alla dirigente scolastica di “interdire il transito di avventori dalla scala che dall’androne conduce al primo piano dell’edificio”. Il Comune di Sarno ha anche avviato “azioni di verifica su tutte le altre scuole appartenenti al patrimonio comunale che, nei prossimi giorni, daranno un ulteriore report”.