ASCEA. Un falso invalido di Ascea è stato denunciato da parte della guardia di finanza di Marina di Casal Velino.
L’uomo, P.F. queste le sue iniziali, è un 35enne che fin dal 2012 riceveva un’indennità di accompagnamento per oltre 60mila euro, la sua condizione era pero’ falsa.
Le indagini della guardia di finanza sono partite grazie alla spinta della procura della Repubblica di Vallo della Lucania.
Dopo preliminari accertamenti, pedinamenti, appostamenti e videoriprese, i finanzieri hanno accertato che l’uomo svolgeva normali attività quotidiane: accompagnava il proprio figlio, a piedi senza ausilio, a prendere l’autobus scolastico, faceva da solo la spesa aiutando, a volta, altre persone a portare le buste della spesa vicino le loro macchine, giocava addirittura a carte.
Proprio nello svolgimento di una di queste attività, mentre firmava un verbale di acquisto, in chiaro contrasto con il suo dichiarato stato di invalidità di cecità assoluta, il falso cieco è stato fermato.
Le prove acquisite dagli investigatori hanno permesso, soprattutto grazie alle videoriprese, di accertare che il falso cieco in realtà ci vedesse più che bene.
Per P.F. è stato ipotizzato il reato di truffa aggravata e la procura ha emesso un provvedimento cautelare di recupero della somma indebitamente percepita.