VALLO DELLA LUCANIA. È morto ieri pomeriggio, mentre stava riaccompagnando i suoi studenti a casa, il sociologo di Novi Velia, Antonio Conte.
È stato colto da un infarto proprio davanti ai suoi studenti mentre erano tutti sul pullman di ritorno a casa.
È tutto successo davanti agli occhi degli studenti, l’infarto non gli ha lasciato scampo.
L’uomo, di circa sessant’anni, è stato immediatamente accompagnato al Pronto soccorso dell’ospedale San Luca, ma per lui non c’è stato nulla da fare.
Conte, laureato all’università la Sapienza di Roma era esperto di comunicazione e organizzazione.
Il comune di Vallo gli aveva affidato, da qualche mese, il compito di accompagnare i bambini a scuola sullo scuolabus.
Il sociologo li aiutava a salire e scendere dal bus, avendo premura che entrassero a scuola e tornassero a casa.
Indiscrezioni dicono, secondo quanto riporta Il Mattino, che si era innervosito dopo una discussione. Ma al momento unica notizia certa è l’avvenuto decesso.
La notizia ha sconvolto la comunità di Vallo e Novi Velia, dove Conte era conosciuto e stimato.
Della tragedia è stata informata l’unica figlia, che da qualche anno si è trasferita in Francia dove sta portando avanti un progetto sulla musica popolare del Cilento. La ragazza è immediatamente rientrata in Italia.
