Potrebbero appartenere ad un bambino di 8-10 anni.
È questa l’ipotesi degli inquirenti dopo il ritrovamento, avvenuto oggi, di oltre 30 ossa, appartenenti a corpi diversi, in un pozzo a Porto Recanati.
Si infittisce così il giallo.
Ossa umane nel pozzo: i dettagli
Le ossa di uno dei due corpi, infatti, potrebbero appartenere ad un bambino, o bambina. Si pensa che il punto dove sono state trovate oggi le ossa fosse il luogo di sepoltura dei due corpi e che altri resti, sempre delle stesse persone, fossero stati staccati e gettati nel pozzo.
L’ipotesi degli inquirenti
Uno dei due cadaveri potrebbe appartenere a una adolescente, forse la 15enne bengalese Cameyi Mossamet scomparsa ad Ancona nel 2010, le cui tracce portarono all’Hotel House.
Le altre ossa, molto più piccole, già ispezionate da un medico legale, potrebbero essere di un bambino. I reperti verranno presto inviati alla Polizia scientifica a Roma per essere esaminati.