L’associazione Cilento Youth Union, nell’ambito del Programma comunitario Erasmus Plus, promuove il corso di formazione Internazionale denominato “Everybody in the place”. Per sette giorni, dal 28 Aprile al 5 Maggio, la piccola frazione del Comune di Montano Antilia, ospiterà 24 operatori giovanili provenienti da differenti Paesi d’Europa: Bulgaria, Germania, Grecia, Rep. di Macedonia, Spagna, Turchia ed Italia.
Il progetto
L’intervento formativo, approvato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani e patrocinato dal Comune di Montano Antilia, si svolgerà nella sede del Museo del Gioco e Giocattolo Povero di Tradizione. Attraverso il Metodo dell’Apprendimento Non Formale, si stimoleranno i giovani partecipanti a riflettere sul fenomeno dell’immigrazione, a studiare e sperimentare modelli di integrazione fondati sull’educazione ai Diritti Umani e al Dialogo interculturale. In questo senso, si attiverà un processo di Public Art volto a coniugare creatività ed inclusione, rappresentando, con originalità, significati condivisi ed emblematici.
Per l’occasione, in sinergia con la Proloco di Montano Antilia, sarà allestito, presso il Museo, un percorso espositivo con gli oggetti della tradizione ludica cilentana, arricchito dalle opere e dalle performances di artisti e di artigiani locali, nelle serate di domenica 29 e lunedì 30 aprile, con inizio alle ore 20,00 e possibilità di visita gratuita.
L’evento finale
L’evento finale, previsto per la mattina di giovedì 2 Maggio, si svolgerà in collaborazione con la Scuola Elementare di Massicelle. I piccoli allievi, ai quali sarà presentata l’opera di Public Art realizzata, saranno coinvolti in laboratori di cittadinanza attiva e di sensibilizzazione alla lotta avverso le parole ed i discorsi di odio, a cura del Coordinamento Campano No Hate Speech, che sostiene l’iniziativa.
Enrico Marotta