PERTOSA. Ritorna la Sagra del Carciofo Bianco di Pertosa, un appuntamento molto atteso giunto alla XXIV edizione che quest’anno si svolgerà da venerdì 4 a domenica 6 maggio come di consuetudine in Piazza De Marco. Coltivato senza nessun tipo di trattamento o concime chimico esclusivamente nei Comuni di Pertosa, Caggiano, Auletta e Salvitelle, in un territorio posto tra i 300 e i 700 metri sul livello del mare, il verde chiarissimo tendente al bianco argenteo, la resistenza alle basse temperature, la delicatezza e le grandi infiorescenze prive di spine sono solo alcune caratteristiche del Carciofo Bianco di Pertosa, Presidio Slow Food, protagonista di una manifestazione che mira a divulgare e valorizzare i tanti pregi al fine di conservarne la centralità sulle nostre tavole e nelle nostre tradizioni culinarie.
Pertosa, Sagra del Carciofo Bianco: ecco la XXIV edizione
Il ricavato verrà devoluto a favore delle opere di carità della Parrocchia Santa Maria delle Grazie il cui Comitato Feste si occupa della realizzazione dell’evento con il patrocinio del Comune di Pertosa, istituzione che profonde impegno attivo per la sua promozione e realizzazione. Durante la tre giorni i visitatori potranno apprezzare la bontà e l’unicità di questo pregiato prodotto nella sua essenza e nel suo gusto più autentico grazie alle pietanze preparate seguendo le antiche ricette della tradizione dalle signore del luogo.
Tre giorni che gli organizzatori hanno voluto associare alla festa di San Vittorio Martire, periodo in cui il carciofo viene raccolto, durante i quali si pone l’accento su un vero e proprio principe della biodiversità locale ma anche sul forte senso di identità e spirito di collaborazione degli abitanti che lavorano con grande laboriosità e spirito di cooperazione per la buona riuscita dell’evento.
L’iniziativa, infatti, offre anche l’opportunità di conoscere una attrattiva di questo paese di poco più di 600 abitanti nella valle del Tanagro che richiama circa 100.000 persone ogni anno, ovvero le stupende grotte di Pertosa – Auletta.
Grazie all’azione di coadiuvamento della Fondazione MIdA, ente gestore delle grotte, durante la sagra si potranno visitare gratuitamente i Musei MIdA 01 e 02 e si potrà usufruire di un biglietto con prezzo ridotto per effettuare il percorso scelto all’interno di queste straordinarie cavità naturali.
Grotte di Pertosa – Auletta
Le Grotte di Pertosa – Auletta sono l’unico sito speleologico in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, addentrandosi nel cuore della montagna. Si estendono per circa 3.000 metri nel massiccio dei Monti alburni, in un percorso dove stalattiti e stalagmiti decorano ogni spazio con forme e colori, suscitando stupore ed emozione.
Museo MIdA
Il MIdA 01, in piazza De Marco, ospita il Museo Speleo Archeologico: è l’esposizione che documenta l’eccezionale sito archeologico sommerso delle Grotte di Pertosa – Auletta, con il suo impianto palafitticolo sotterraneo unico in Europa, testimonianza di frequentazioni umane riferibili agli ultimi 40.000 anni.
Il MIdA 02, in via Muraglione, ospita il Museo del Suolo, primo in Europa: è un’esposizione di circa 1.500 mq con un percorso interattivo e multimediale all’interno della scatola nera dell’ecosistema, alla scoperta di risorse fondamentali come l’aria e l’acqua, da conservare e proteggere.
Il MIdA 01 resterà aperto per le tre serate con visite guidate alle 21:00, alle 22 :00 e alle 23:00.
Per prenotazione visite e verifica degli orari disponibili: 0975.397037
Venerdì 4 maggio l’apertura è prevista per le ore 21 mentre sabato e domenica i visitatori saranno accolti anche a pranzo dalle ore 12 alle 15 (con disponibilità di tendostruttura). In caso di avversità meteorologiche la sagra verrà spostata nei giorni 12 e 13 maggio 2018.